LA MAMIANA

“La Mamiana” è un antico complesso immobiliare costituito da un’imponente villa padronale con giardino e da vari fabbricati rustico-colonici che ne costituiscono degno completamento. Ubicata a Panocchia, a una quindicina di chilometri a sud di Parma, “La Mamiana” si trova nella florida campagna ai piedi delle colline, in un territorio caratterizzato dall’assoluta eccellenza delle produzioni alimentari tipiche della zona. Se Felino è famosa per il salame, Langhirano lo è per il prosciutto; il Parmigiano Reggiano da sempre viene prodotto e stagionato nei caseifici limitrofi, ed il pomodoro e le industrie conserviere sono nate in questa stessa zona. A Panocchia, proprio nel podere de La Mamiana, venne per la prima volta coltivato a pieno campo il pomodoro e fu altresì realizzata la prima conserva dall'agronomo Carlo Rognoni.

 
  Due costruzioni molto singolari conferiscono a "La Mamiana" un aspetto particolare che la distingue da tutte le altre ville del parmense: l'originale Torre cilindrica, posta nell'angolo nord-ovest della Villa, ed una imponente ex Ghiacciaia rotonda, sporgente tra le costruzioni rurali a levante della Villa.   L'intero complesso immobiliare è stato dichiarato di interesse particolarmente importante ai sensi della Legge 1 giugno 1939 n.1089 e pertanto posto sotto la tutela del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali con Decreto del 31 maggio 1991.    
  Benché non si conosca la datazione precisa della sua edificazione, è documentato che "La Mamiana"sia appartenuta alla Ducal Camera e quindi ceduta nel 1636 ai nobili Francesco e Augusto Mamiani, della casata che successivamente acquistò il titolo di Mamiani della Rovere. Alla fine del 1500 Smeraldo Smeraldi, illustre topografo e cartografo parmigiano al servizio dei Farnese, indica sulla sua mappa la presenza della famiglia dei Mamiani, rilevando e disegnando alcuni edifici tuttora esistenti e qui descritti.  

 

 Nel 1761 l'intera proprietà fu venduta dai Conti Mamiani a Don Giovanni Macchiavelli, parmigiano, cappellano d'onore del duca Don Filippo di Borbone, che con donazione testamentaria li cedette ad un suo parente, Carlo Abbondio Rognoni, dal quale sono giunti  via via per successione testamentaria sino agli attuali proprietari. Accedendo dalla Strada Pedemontana è ben visibile l'insieme del complesso degli edifici che compongono "La Mamiana", preceduta da una piccola costruzione eretta alla fine del Secolo XIX e deputata ad abitazione dei custodi

La Mamiana" è costituita dai seguenti corpi:

A) I Terreni, che sviluppano una superficie di 46.500 mq. in un unico appezzamento circondante la proprietà;

B) la Villa, che sviluppa una superficie totale di circa 1.200 mq, (300 mq a piano), affiancata da una piccola abitazione adibita alla funzioni di guardiania di mq 120;

C) Il Giardino, avente una superficie di 1.500 mq;

D) i Rustici, che sviluppano complessivamente una superficie di 1.500 mq;

E) gli Appartamenti, che sviluppano una superficie di complessivi 600 mq;  

F) la Conservera, che sviluppa una superficie di 90 mq.

  PER INFORMAZIONI: laurina.rognoni@gmail.com angelo.rognoni@gmail.com.